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Donne, a che punto è la strada per l’uguaglianza?

La lotta delle donne per l’uguaglianza e la sicurezza continua a essere in salita a livello mondiale, secondo i risultati dell’indagine annuale WIN World Survey 2022 realizzata dalla Worldwide Independent Network of Market Research in collaborazione con BVA Doxa. La ricerca ha coinvolto circa 29.000 persone in 39 Paesi per analizzare la percezione della società sul tema della gender equality.

Discriminazione sul luogo di lavoro

In particolare, la discriminazione di genere sul posto di lavoro rimane un problema, con solo il 39% delle persone intervistate che pensa che le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini. L’Europa, in particolare l’Italia, la Croazia e la Francia, mostra i maggiori livelli di disuguaglianza. Mentre, per quanto riguarda il divario retributivo, il 45% della popolazione mondiale ritiene che la retribuzione sia uguale tra uomini e donne, tuttavia, il 51% degli uomini crede che non ci sia un divario retributivo tra generi rispetto al 38% delle donne.

Peggiora il rischio violenza

Purtroppo, i dati relativi alla violenza fisica e psicologica contro le donne sono in aumento rispetto all’anno precedente, in particolare per le giovani donne dai 18 ai 24 anni. In Europa, il dato è salito dal 14% del 2021 al 16% del 2022, mentre in Italia il valore è al 19%, con un incremento di 4 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Negli Stati Uniti, i risultati mostrano un aumento del 10% della violenza contro le donne di età compresa tra 17 e 34 anni: dal 12% del 2019 a oltre il 22% dell’ultimo sondaggio.

Sì al viaggio e alla tutela della salute

Le donne desiderano tornare a viaggiare, ma sono sempre meno interessate ad avere figli e sono molto attente alla propria salute. L’indagine ha anche esaminato il tema del benessere mentale e ha rilevato che il 50% delle giovani donne tra i 17 e i 35 anni ha sofferto di stress nel 2022, rispetto al 46% tra i 35 e i 54 anni.

Qualche segnale di miglioramento c’è

Nonostante la situazione non sia ancora perfetta, l’indagine ha evidenziato alcuni progressi compiuti da alcuni paesi o regioni. Tuttavia, la presidente di WIN e CEO di BVA Doxa, Vilma Scarpino, ha dichiarato che i numeri in tutto il mondo sono ancora troppo alti per quanto riguarda la disuguaglianza di genere e gli atti di violenza e ha sottolineato l’importanza di apprezzare i piccoli ma importanti passi avanti nella lotta per l’uguaglianza e la sicurezza delle donne.

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